L'argomento sembra fuori stagione ed invece ... chi abbassa troppo il finestrino dell'auto la sera, chi va in motorino nelle ore fresche senza abbassare la visiera, chi passa rapidamente dalla calura cittadina alle temperature siberiane dei centri commerciali (per non parlare dei reparti di ortofrutta degli ipermercati!) e così via, di paresi a frigore se ne vedono pure in estate, eccome!
La medicina ufficiale propone quasi sistematicamente il cortisone, efficace ma ... chi ha il diabete? chi ha l'osteoporosi? chi ha la gastrite? chi (raro ma esiste) è allergico allo stesso cortisone? Che fare?
L'omeopatia ha un arsenale di rimedi semplici ed efficacissimi:
- Aconitum napellus: il re delle malattie da raffreddamento, specie freddo secco, da dare subito
- Curaro: utile associarlo ad Aconitum specie se è accentuata la ptosi palpebrale e la lacrimazione
- Causticum: in un secondo momento, o quando Aconitum non ha completato a fondo la sua azione oppure quando la patologia evolve in nevralgie con crampi, che peggiorano al freddo secco e migliorano col caldo umido, e risvegliano il paziente nel cuore della notte.
- Conium maculatum: è la Cicuta di Socrate, e ci viene in aiuto quando persiste un'iperestesia della zona colpita, in pazienti depressi, abulici, con vertigini, rallentati, che peggiorano col freddo e durante la notte
- Kali chloricum: se c'è forte dolore alla pressione della zona colpita da paresi
- Graphites: se c'è il sintomo curioso "sensazione di avere una ragnatela sul viso"
- Thuya: se presenti dolori e nevralgie soprattutto con tremori, che peggiorano col freddo umido e migliorano col caldo secco, peggiorano alle ore 3 della notte e del pomeriggio (ore 15), accompagnati da sudorazione maleodorante, depressione e sensazioni o idee cenestesiche
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con gli amici!
Utilissime informazioni!
RispondiEliminaUtilissime informazioni (anche se la cicuta di Socrate, a pelle, mi respinge un po').
RispondiEliminaInteressantissime informazioni (anche se la cicuta, a pelle, mi respinge un po').
RispondiEliminaCaro Daniele, con questi semplici rimedi ho anche recentissimamente avuto notevoli soddisfazioni!
RispondiEliminaPer la cicuta tranquillo: non farai in ogni caso la fine di Socrate, quella omoepatica è ben ben diluita!!!
condivido in prima persona l'argomento di questo articolo,ho da una paio di giorni e quindi dal 19 agosto una paresi facciale da frigore,il che sembra assurdo ma a volte basta uno sbalzo di temperatura...sto curandomi con del cortisone non so per quanto ce ne vorrà,io spero il meno possibile.
RispondiEliminaciao!
Beh, sappi che se il cortisone sarà troppo lento potrai sempre associarlo o farlo seguire da una cura omeopatica! Auguroni di buona guarigione!!!
RispondiElimina