domenica 2 ottobre 2011

L'omeopatia, il Pinco-Panco e Archimede

Riprendo finalmente il blog dopo un'estate non proprio riposante, e questa volta cerco solo di spiegare un pochino la differenza che può intercorrere, anzi una delle differenze, tra l'omeopatia (o altre medicine non convenzionali) e la terapia classica.
Senza pretese di rigore matematico prendo come spunto la leva di Archimede.
Un esempio semplice è il gioco da giardino per l'infanzia chiamato Pinco-Panco: due bambini salgono a sedere alle estremità di questa semplice struttura con fulcro e bracci, e si dondolano a piacere. A piacere finchè i due ragazzini sono di peso simile, o almeno finchè non ne arrivi un terzo che vuole intromettersi nel gioco, rendendolo impossibile. Infatti nel primo caso avremo il Pinco-Panco in equilibrio:



mentre negli altri casi si creerà uno squilibrio che renderà impossibile la prosecuzione del movimento:



Ora immaginiamo che la leva sia il nostro organismo.
In salute, tutto è in equilibrio, ma quando viene ad essere carente od in eccesso qualche componente, oppure quando vi si intromette un essere estraneo si crea lo squilibrio.
La medicina classica cosa fa? A seconda dei casi, o elimina (terapia ablativa chirurgica o soppressiva farmacologica)



oppure aggiunge (terapia sostitutiva medica e chirurgica, terapia antagonista farmacologica):



Può andare benissimo, ma non si potrebbe agire in modo diverso? Non si potrebbe, anzichè fare sottrazioni ed addizioni organiche, aiutare l'organismo a ritrovare un nuovo equilibrio dinamico? 
Nel Pinco-Panco ad esempio si può sfruttare il principio delle leve semplicemente spostando i carichi:



Ecco un pochino come agiscono le medicine non convenzionali. Non è che esattamente sfruttino il principio di Archimede (!) ma in modo analogo agiscono aiutando il nostro organismo a trovare un nuovo punto di equilibrio, senza necessariamente togliergli nulla e senza invaderlo inutilmente.
A volte purtroppo le "sottrazioni" e le "addizioni" della medicina classica si rivelano indispensabili, ma non dimentichiamoci mai che esiste spesso, spessissimo, almeno un'alternativa altrettanto valida!





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2 commenti:

  1. Molto chiaro, grazie! Attendo la prossima puntata...

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  2. Grazie a te, Daniele!!
    Spero di riuscire a tenere il ritmo delle puntate ora che l'estate è finita (si fa per dire, almeno qui ... )

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